Mi prendo cura di lei. Contrasto e prevenzione al gioco d'azzardo femminile

Riferimento: 9791254773192

Editore: Bologna University Press
Collana: Quaderni di diritto delle attività motorie
In commercio dal: 06 Ottobre 2023
Pagine: 120 p., Libro in brossura
EAN: 9791254773192
20,00 €
Quantità
Non disponibile

help_outlineContatta il negozio
Mi prendo cura di lei. Contrasto e prevenzione al gioco d'azzardo femminile

Mi prendo cura di lei. Contrasto e prevenzione al gioco d'azzardo femminile

 

Descrizione

Il volume, curato dalla giornalista e Presidente delle Acli di Bologna Chiara Pazzaglia e dal medico ortopedico Francesco Pegreffi, propone un'analisi multidisciplinare del tema della ludopatia, con un focus sul gioco d'azzardo femminile e, in particolare, da parte delle caregivers, formali e informali. Partendo dall'analisi dei dati attuali, procede indagando le cause del fenomeno e proponendo soluzioni volte a prevenire e mitigare le conseguenze. L'Unione Sportiva Acli di Bologna, insieme all'Associazione Medici in Centro Interdisciplinare, col sostegno della UI Salute e Città Sane, Settore Salute, Benessere e Autonomia della Persona, Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità, Comune di Bologna ha avviato una ricerca sociologica sul tema dell'azzardo femminile, somministrando questionari e interviste a utenti dei servizi Acli e a testimoni privilegiati. Sulla base dei risultati ottenuti, ha progettato alcune attività di contrasto e prevenzione alla ludopatia, con un'ottica di genere. Nel volume viene presentata la ricerca, corredata di autorevoli analisi di professionisti di diversi settori, che offrono un punto di vista a 360 gradi sulle cause, le conseguenze e le possibili azioni di prevenzione e contrasto al gambling femminile. Vengono poi descritte alcune buone pratiche di sostegno alle donne a rischio, per evitare che queste possano cadere nella rete dell'azzardo patologico. Attraverso laboratori ludici, sportivi, gruppi mutualistici cui partecipano donne di ogni età, provenienza e condizione sociale, il sistema Acli ha ideato negli anni alcuni percorsi utili, soprattutto alle donne impegnate nel lavoro di cura, a ritrovare una dimensione di equilibrio personale che favorisca il loro benessere psicofisico allontanandole, di conseguenza, dai rischi delle dipendenze.