Acque sacre in Abruzzo. Dal culto allo sviluppo territoriale (Le)

Riferimento: 9788831922012

Editore: Menabò
Autore: Scorrano Silvia
Collana: Ricerche
In commercio dal: 19 Luglio 2018
Pagine: 216 p., Libro in brossura
EAN: 9788831922012
12,00 €
Quantità
Non disponibile

help_outlineContatta il negozio
Acque sacre in Abruzzo. Dal culto allo sviluppo territoriale (Le)

Acque sacre in Abruzzo. Dal culto allo sviluppo territoriale (Le)

 

Descrizione

Diffuse nell'intero territorio regionale, le acque sacre hanno costituito il rimedio al quale affidare la guarigione dai mali tisici e dell'animo. Una medicina che ha contribuito a creare quello che attualmente viene definito patrimonio culturale, un insieme di leggende, tramandate di generazione in generazione, di ritualità ancora vive e di luoghi cii culto. Un patrimonio unico che merita la conservazione ma che al contempo è in grado di rivitalizzare e rifunzionalizzare i monumenti delle acque sacre. La Strada Letteraria delle acque sacre che qui si propone ha come obiettivo il connubio tra letteratura, tradizione e patrimonio artistico rivolto alla promozione e scoperta del territorio regionale e della sua identità. L'acqua, fonte e origine di ogni forma di vita, sostanza purificatoria e terapeutica è da sempre stata al centro di ritualità che hanno sacralizzato il paesaggio abruzzese. L'inspiegabilità della sua origine ha rivestito di magia alcuni luoghi, il Cristianesimo si è sovrapposto ai culti pagani dell'acqua, l'eremitismo ha contribuito ad avvolgere con un velo mistico la montagna laboriosamente organizzata dai grandi monasteri. L'acqua, quindi, non è solo un oggetto geografico con una propria dimensione fisica, ma è anche un elemento che vive nella sfera intellettuale e spirituale dell'uomo, produce emozioni e interpretazioni che hanno portato nel corso dei secoli alla formazione di un ricco patrimonio culturale - costituito da beni materiali (fonti, grotte ed eremi) e immateriali.