Oriana Fallaci, una penna ribelle

Riferimento: 9791254666623

Editore: Kimerik
Autore: Scialpi Comasia
Collana: Officina delle idee
In commercio dal: 02 Luglio 2024
Pagine: 92 p., Libro in brossura
EAN: 9791254666623
16,00 €
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Oriana Fallaci, una penna ribelle

Oriana Fallaci, una penna ribelle

 

Descrizione

Con questo libro Comasia Scialpi ha scelto di analizzare l'Oriana donna, prim'ancora che la giornalista o la scrittrice. Non ci illudiamo che oggi la donna abbia finalmente conquistato quei ruoli e quegli spazi che per tanti, troppi anni le sono stati negati: semplicemente non è così, dobbiamo tutti fare un mea culpa. È la nostra società a doverlo fare, a tutti i livelli. Bisogna continuare, oggi più che mai, a lavorare per una parità necessaria, perché di strada da fare ce n'è ancora tanta: ci si illude, ma in fondo non è cambiato poi tanto dai tempi de Il sesso inutile. La piacevole scrittura di Comasia incontra quella di Oriana presentando il personaggio, indagando aspetti della personalità della giornalista-scrittrice, evidenziandone la profondità di pensiero. Il coraggio di Oriana: è questo che ha spinto la nostra autrice a scrivere di lei. Da qui è partito il suo viaggio tra libri, interviste, lavori e anche luoghi di Oriana Fallaci. La ricerca effettuata in profondità emerge potente in queste pagine, un impegno che ha portato lei, giovane scrittrice pugliese, in giro per la Toscana, a cercare di conoscere quei luoghi che hanno visto Oriana protagonista, fino all'amara constatazione di come a meno di venti anni dalla scomparsa poco rimanga di lei nella sua Firenze. Si tratta di un lavoro di facile lettura grazie a un ritmo e un linguaggio scorrevole, ma non per questo meno approfondito. Del personaggio vengono analizzati anche gli stili narrativi, sia da giornalista che da scrittrice. Completano il tutto alcuni estratti di vari saggi o articoli, come il pezzo-narrazione dal Vietnam, o dal successo planetario La rabbia e l'orgoglio, che venne scritto di getto sull'onda emotiva dell'undici settembre. (Claudio Argentieri)