Rendere visibili le reti invisibili. L'integrazione socio-sanitaria nelle Marche a seguito del sisma del 2016

Riferimento: 9788899688721

Editore: Altravista
Autore: Moretti Sabrina, Corsi Mario, Sacchetti Francesco
Collana: Teoria e ricerca sociale e politica
In commercio dal: 27 Maggio 2024
Pagine: 160 p., Libro in brossura
EAN: 9788899688721
21,00 €
Quantità
Non disponibile

help_outlineContatta il negozio
Rendere visibili le reti invisibili. L'integrazione socio-sanitaria nelle Marche a seguito del sisma del 2016

Rendere visibili le reti invisibili. L'integrazione socio-sanitaria nelle Marche a seguito del sisma del 2016

 

Descrizione

Nell'ambito degli studi organizzativi sta crescendo l'attenzione verso gli approcci relazionali che cercano di analizzare i fenomeni organizzativi tramite l'osservazione empirica delle interazioni che legano i diversi attori sociali. Le relazioni, infatti, possono essere considerate una risorsa, che può anche essere sfruttata in maniera strategica da un'organizzazione. Il volume presenta i risultati di un progetto realizzato con la collaborazione dell'ASUR (Azienda Sanitaria Unica Regionale) Marche, il cui obiettivo è monitorare il livello di integrazione dei servizi sanitari e sociali nell'ambito dell'assistenza a persone con problemi mentali, erogati da diversi enti distribuiti sul territorio della provincia di Ascoli Piceno. In particolare, si è cercato di effettuare un'analisi diacronica per rilevare i cambiamenti verificatisi in conseguenza del sisma del 2016. Lo studio utilizza gli strumenti messi a disposizione dalla social network analysis, che consente di rappresentare e analizzare la struttura delle relazioni interorganizzative. I risultati dello studio mostrano che nel periodo immediatamente successivo al sisma le relazioni si fanno più distribuite e diventano più dense. Ciò che si verifica è un adattamento alla situazione emergenziale, poiché le relazioni più diffuse funzionano meglio nelle situazioni critiche. Questo cambiamento si mantiene parzialmente anche dopo la fine dello stato di emergenza.