Note in bianco e nero. Il genio bianco Bill Evans alla corte di Miles Davis

Un giovane fotografo in cerca di un destino incontra, nelle serate fumose della 52esima strada, Miles Davis, iconico trombettista nero. Il fotografo diviene testimone di un percorso, fatto di incontri tra bianchi e neri nell'America segregazionista degli anni '50. Dapprima, Davis s'invaghisce di Juliette Greco, musa bianca parigina che non potrà amare, poi, nel suo ritorno a New York, si imbatterà in un suadente pianista bianco, Bill Evans, con il quale comporrà il disco jazz più importante di tutti i tempi: Kind of Blue. Un nero all'assalto di un bianco, nel mondo i cui bianchi aggredivano i neri. Un bianco geniale soggiogato da un nero, metafora di un tempo singolare e straordinario. Sullo sfondo la musica immortale di quello sfavillante periodo. Da questo suggestivo racconto è stato anche realizzato un monologo teatrale andato in scena al Teatro Franco Parenti di Milano. I lettori avranno la possibilità di rivivere la magia della rappresentazione teatrale grazie alle musiche raccolte nell'Lp (allegato al libro in questo pratico formato cofanetto).