Ultimi passi. Les derniers pas (Gli)

Riferimento: 9788887780314

Editore: Edizioni Mille
Autore: Vignon-Desenclos Jean-Albert
In commercio dal: 01 Gennaio 1900
Pagine: 170 p., Libro in brossura
EAN: 9788887780314
17,50 €
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Ultimi passi. Les derniers pas (Gli)

Ultimi passi. Les derniers pas (Gli)

 

Descrizione

I genitori di Jean Albert Desenclos arrivano in Piemonte nel 1933, a Carignano, dove il padre fu assunto dalle ditta Bona, specializzata nell'industria tessile di lusso. Gli avvenimenti famigliari, le prime scoperte, i viaggi (le vacanze ad Alassio, Genova, Sestriere, Bardonecchia, Torre Pellice...) vengono descritti con ironia e accuratezza, dandoci un' idea dei luoghi in quegli anni con una splendida descrizione della villa Art Déco Piemontese prestata dalla famiglia Bona. Una bella parentesi viene dedicata alla governante Emilia, descritta con grande affetto. Nell'inverno del 1938-39 al padre dell'autore viene proibito di proseguire la sua attività nell'industria tessile, in quanto la famiglia è sospettata di aver criticato il regime fascista. Viene loro offerta, da parte del delegato fascista di Carignano, una garanzia di innocenza nel caso in cui avessero preso la cittadinanza italiana. Offerta che non viene accettata. L'ultimo Natale che la famiglia di Jean Albert passò in Italia fu quello del 1938. Questo libro è un'autobiografia che intreccia la storia famigliare con l'analisi storica di Italia e Francia a partire dalla rivoluzione francese: il significato dei moti carbonari, l'unificazione italiana e il ruolo della Francia; la prima guerra mondiale e il nuovo equilibrio geo - politico che ne conseguì, la vita politica e sindacale dell'Italia fra le due guerre e l'avvento del fascismo. Dalle parole dell'autore si scorge il profondo amore verso l'Italia e il Piemonte: la descrizione dei luoghi amati, la dolcezza di un'epoca - quella tra le due guerre - traspaiono da ritmi di vita che verranno completamente sconvolti con la seconda guerra mondiale. Jean Albert, non tornerà più a Carignano e avrà per tutta la vita un sentimento di nostalgia per il suo Piemonte.