Presente già passato (Un)

Riferimento: 9788860327048

Editore: Società Editrice Fiorentina
Autore: Villa Carlo
Collana: Fuori collana
In commercio dal: 24 Aprile 2023
Pagine: 128 p., Libro in brossura
EAN: 9788860327048
15,00 €
Quantità
Non disponibile

help_outlineContatta il negozio
Presente già passato (Un)

Presente già passato (Un)

 

Descrizione

In Un presente già passato Carlo Villa ci racconta una storia d'amore ricca di pungente ironia, dalla sua nascita e seduzione scoppiettante, fino al suo coinvolgimento febbrile, passando attraverso l'incandescenza dei suoi sviluppi più impudichi e tempestosi. Una storia che a tratti s'impenna, diventa scontrosa, vi si annusa l'epilogo e la tragedia, mentre la resurrezione pesca nell'enfatica fine. Una storia che si dibatte e non vorrebbe cedere, che s'impiglia con acrimonia al suo stesso passato, che accusa, inveisce, infanga pur di darsi qualche speranza; che alla fine si mostrerà impossibile, in quanto tutta la storia è una proiezione dell'impellente bisogno d'amore, alle prese con una realtà invece inadeguata, sorda e sconfortante rispetto alla velocità immaginativa che urge. In tutti codesti fogli, che vedono la luce dopo numerose raccolte narrative uscite presso i maggiori editori, Villa raggiunge una cifra paratattica godibilissima e raffinata, mentre nel parodiato eros che gli è congeniale s'insinua un «falso-vero» sardonico e sornione. La lingua di Villa è poi il più delle volte gonfia di stivaggi imprevedibili e di accostamenti oleosi, lutulenti, nonostante che le sue partenze abbiano luogo in un quotidiano plausibile e ben pettinato. La situazione vi campisce deliberatamente colloquiale e si serve di questa andatura dall'apparenza ammodo per compiere invece continue, improvvise capriole nelle altre prefazioni presenti nel testo. Un presente già passato dimostra inoltre un lavorìo accurato sui miti e sugli archetipi, rivisitati in funzione di moderne nevrosi, e la felicità espressiva e l'officina espressionista dell'autore partecipano di un surrealismo di volta in volta morbido, ilare, beffardo, onirico, sempre molto fisico e di gran classe, alla Gaudì, avendo per bersaglio soprattutto il corpo femminile, da Villa assunto a misura e a geografia del mondo intero. I componimenti di Villa a questo riguardo sono vere esplosioni deliranti nella direzione di un Ramon Gomez De La Serna.