Made in Immigritaly. Terre, colture, culture. Primo rapporto sui lavoratori immigrati nell'agroalimentare

Riferimento: 9788889193464

Editore: Com Nuovi Tempi
In commercio dal: 2024
Pagine: 512 p., Libro rilegato
EAN: 9788889193464
25,00 €
Quantità
Non disponibile

help_outlineContatta il negozio
Made in Immigritaly. Terre, colture, culture. Primo rapporto sui lavoratori immigrati nell'agroalimentare

Made in Immigritaly. Terre, colture, culture. Primo rapporto sui lavoratori immigrati nell'agroalimentare

 

Descrizione

Made in Immigritaly: terre, colture, culture è il primo rapporto nazionale, curato dal Centro Studi Confronti e commissionato dalla Fai-Cisl, che studia e mette in luce l'apporto del lavoro immigrato nel settore agroalimentare italiano, comparto strategico della produzione made in Italy per la sua eccellenza riconosciuta a livello internazionale. In agricoltura, gli stranieri occupati nel settore, stando ai dati ufficiali, all'inizio del 2023 sono quasi 362.000, più di un terzo del totale dei lavoratori, oltre a quanti sono impiegati nell'industria alimentare. Eppure di questa realtà si parla raramente, se non in termini di sfruttamento e precarietà. Il lavoro degli immigrati nelle filiere dell'agroindustria nazionale rimane in gran parte invisibile o misconosciuto: sono lavoratori essenziali, purtroppo ancora marginali. Nel libro si esaminano i modi in cui il lavoro immigrato viene gestito in diverse aree territoriali e comparti produttivi. Ne emergono, oltre alle criticità, i punti di forza, le peculiarità, gli esiti più incoraggianti che sono frutto di meccanismi virtuosi di cooperazione, apprendimento reciproco, integrazione locale.