Elementi di algebra tensoriale con applicazioni alla meccanica dei solidi

Riferimento: 9788893853569

Editore: Esculapio
Autore: Bichara Alessandro, Dell'Isola Francesco
In commercio dal: 29 Marzo 2023
Pagine: 400 p., Libro in brossura
EAN: 9788893853569
38,00 €
Quantità
Non disponibile

help_outlineContatta il negozio
Elementi di algebra tensoriale con applicazioni alla meccanica dei solidi

Elementi di algebra tensoriale con applicazioni alla meccanica dei solidi

 

Descrizione

La scuola Meccanica di Erone d'Alessandria (III-II a.C.) come descritta da Pappo, adatta- mento dalla Synagoge viii., Prefazione 1-3, ed. Hultsch 1022,3-1028,3 Berlino 1876-1878: La Scienza della Meccanica, mio caro Ermodoro, ha molti usi importanti nella vita pratica, ed è altamente considerata dai filosofi ed attentamente studiata dai matematici, perché ha il primo posto nello studio degli elementi materiali dell'universo. Essa tratta della stabilità e del moto dei corpi come effetto dell'azione di forze esterne utilizzando teoremi appropriati all'argomento. I meccanici della scuola di Erone dividono la Meccanica in Teorica e Tecnica: la Meccanica Teorica si basa sulla Geometria e l'Aritmetica e comprende l'Astronomia e la Fisica, quella Tecnica studia l'architettura, l'arte dei metalli, delle rocce e di qualsiasi cosa che può essere costruito. Colui che fosse addestrato nelle due branche della Meccanica sarebbe il miglior artefice ed il miglior inventore, possedendo la più versatile delle menti. Poiché tali doti sono rare nello stesso uomo essi formano i loro studenti seguendo le loro inclinazioni: 1) i costruttori di potenza meccanica, 2) i costruttori di macchine da guerra, 3) i costruttori di motori e di pompe idrauliche, 4) i meccanici teorici e sperimentali costruttori di macchine meravigliose (dimostrative delle leggi della Meccanica) i cui maestri sono Ero- ne stesso ed Archimede di Siracusa, 5) i costruttori di orologi meccanici. È universalmente riconosciuto che Archimede sia il solo fra i meccanici che abbia compreso tutte le branche della Meccanica perché ha potuto applicare la sua mente versatile e genio inventivo a tutti gli scopi della vita ordinaria tuttavia contribuendo contemporaneamente allo sviluppo della Geometria e dell'Aritmetica tenendole pure e distinte dalle applicazioni tecnologiche. Perché si può applicare la Geometria alla Tecnica e con ragione, ma essa per questo non è diminuita essendo capace di dare contenuto a molte e diverse Tecniche e per questo anzi essa viene aumentata in significato ed importanza.