Vescovi di Roma e Santa Croce di Firenze-The bishop of Rome and Santa Croce, Florence. Ediz. illustrata (I)

Riferimento: 9788874615841

Editore: Mandragora
Autore: Conticelli G. (cur.)
In commercio dal: 24 Febbraio 2022
Pagine: 80 p., Libro in brossura
EAN: 9788874615841
12,00 €
Quantità
Non disponibile

help_outlineContatta il negozio
Vescovi di Roma e Santa Croce di Firenze-The bishop of Rome and Santa Croce, Florence. Ediz. illustrata (I)

Vescovi di Roma e Santa Croce di Firenze-The bishop of Rome and Santa Croce, Florence. Ediz. illustrata (I)

 

Descrizione

In occasione della visita di papa Francesco il 27 febbraio 2022 alla basilica di Santa Croce, l'Opera di Santa Croce propone come omaggio una importante rassegna di testi e d'immagini che si snodano lungo il filo conduttore del rapporto dei pontefici con Santa Croce stessa e con l'Ordine francescano e attraversano la storia plurisecolare del complesso: a partire dal primo vicario di Cristo, san Pietro, per approdare idealmente alla conclusione del Convegno dei Vescovi e Sindaci del Mediterraneo. La basilica di Santa Croce vive nel cuore del francescanesimo, in quanto luogo dove avvenne l'approvazione della Regola da parte di Onorio III, il 29 novembre 1223, ed allo stesso tempo dimora dei vertici dell'arte sacra e civile di tutti i tempi, dall'architettura di Arnolfo di Cambio alla pittura di Giotto, fino ai monumenti sepolcrali di Machiavelli, Michelangelo, Galilei e, Alfieri. Importante documento sulla Pace tra i popoli, quello sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune sottoscritto ad Abu Dhabi il 4 febbraio 2019 da papa Francesco e dall'imam Ahmad Muhammad Ahmad al-Tayyib qui riportato per intero. Il volume raccoglie illustrazioni dei più importanti capolavori contenuti nell'edificio e numerose testimonianze fotografiche delle figure storiche che la scelsero per condividere il loro messaggio di pace: papa Giovanni Paolo II, Giorgio La Pira, e Paolo VI, che volle pregare nella notte di fronte al Crocifisso di Cimabue, danneggiato dall'alluvione nel 1966.