Pascoli e la vertigine del nulla

Riferimento: 9788855535106

Editore: Pàtron
Autore: Baroncini Daniela
Collana: Rivista pascoliana
In commercio dal: 31 Dicembre 2021
Pagine: 168 p., Libro
EAN: 9788855535106
20,00 €
Quantità
Disp. in 7+ gg lavorativi

help_outlineContatta il negozio
Pascoli e la vertigine del nulla

Pascoli e la vertigine del nulla

 

Descrizione

Il volume raccoglie saggi che reinterpretano l'opera di Giovanni Pascoli attraverso l'idea del nulla, ovvero il sentimento della labilità e del vuoto che domina la sua poesia, qui analizzata sullo sfondo della cultura europea di fine Ottocento e inizio Novecento, tra positivismo, simbolismo e filosofie negative, attraverso il confronto con i classici e i contemporanei, con un'attenzione particolare per l'influsso del pensiero buddhista e il rapporto con le poetiche novecentesche. L'angoscia pascoliana del nulla emerge specialmente nella rilettura della classicità come mondo di ombre, nella percezione dell'ignoto in una realtà costantemente sospesa tra quotidiano e metafisico, tra apparizioni e sparizioni ai confini dell'inconoscibile, nell'ossessione dell'assenza e dell'evanescenza, nell'anticipazione di temi novecenteschi che ritornano in poeti come Ungaretti e Caproni, nella rielaborazione originale dell'antica sapienza indiana, nel motivo ricorrente del naufragio, nell'esplorazione del cosmo caratterizzata dal brivido della dissoluzione e da un inedito horror vacui. Si delinea così un itinerario di ricerca che esplora aspetti meno noti dell'opera e del pensiero di Pascoli attraverso la vertigine del non essere in cui si manifesta pienamente la modernità di un profeta delle inquietudini e del nichilismo novecentesco.