Il mito dell'Italia nella letteratura romena dell'Ottocento

Riferimento: 9788854951471

Editore:
Autore: Alexandra Vranceanu Pagliardini
Collana: Romanistica Patavina
In commercio dal: 2019
Pagine: 310 p., Libro in brossura
EAN: 9788854951471
27,00 €
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Descrizione

Il volume prende le mosse dall'osservazione che nell'Ottocento molti sono gli scrittori e intellettuali romeni legati alla penisola italiana. Già dal 1808, quando il poeta Asachi salutava Roma madre del suo popolo e signora del mondo, si associava all'Italia un sistema di metafore familiari destinate a una certa diffusione nella stampa italiana di metà secolo, con Mazzini, che considerava la nazione romena una figlia perduta dell'impero romano. Se Roma, con la Colonna Traiana, era la città più presente nel mito, la Venezia romantica pervade la poesia di Alecsandri, mentre Firenze è narrata come città d'arte da Alecsandri e come culla di carbonari da Filimon. Tre sono così le coordinate cui si lega il mito: l'Italia patria degli antenati dei romeni, l'Italia museo dell'Europa da studiare, italiani e romeni alleati nella lotta contro gli imperi per l'indipendenza nazionale.
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Il mito dell'Italia nella letteratura romena dell'Ottocento

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