Massimiliano Aloisi nella guerra fredda al tempo della rivoluzione di Ungheria. La cattedra di Patologia generale dell'Universit

Riferimento: 9788829793150

Editore: Marsilio
Autore: Volpe Pompeo
Collana: Ricerche
In commercio dal: 18 Marzo 2025
Pagine: 128 p., Libro in brossura
EAN: 9788829793150
15,00 €
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Descrizione

Il tentativo di Massimiliano Aloisi, eminente fisiopatologo e intellettuale del PCI, di ottenere la cattedra di Patologia generale dell'Università di Padova tra il 1957 e il 1959 è il prisma con cui esaminare il fenomeno della guerra fredda nell'Italia del dopoguerra e le contraddizioni insanabili del comunismo filosovietico. Subito dopo la rivoluzione di Ungheria, stroncata nel sangue dei martiri della libertà, e nella Padova dominata dalla DC, emergono le scelte della Facoltà medica, influenzate non solo da valutazioni di merito scientifico, ma anche da considerazioni politiche e ideologiche. La vicenda di Aloisi racconta un pezzo di storia dell'università italiana, divisa tra istanze di rinnovamento e persistenza di logiche tradizionali, tra difesa dell'autonomia accademica e pressioni politiche esterne, tra vocazione internazionale e chiusure provinciali.
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Massimiliano Aloisi nella guerra fredda al tempo della rivoluzione di Ungheria. La cattedra di Patologia generale dell'Universit

Massimiliano Aloisi nella guerra fredda al tempo della rivoluzione di Ungheria. La cattedra di Patologia generale dell'Universit