Apprendimento non-stop. Integrare politiche pubbliche e aziendali sulla formazione per conciliare benessere e produttività

Riferimento: 9788823836709

Editore: EGEA
Autore: Cappetta Rossella
Collana: Cultura di impresa
In commercio dal: 07 Giugno 2018
Pagine: 159 p., Libro in brossura
EAN: 9788823836709
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Apprendimento non-stop. Integrare politiche pubbliche e aziendali sulla formazione per conciliare benessere e produttività

Apprendimento non-stop. Integrare politiche pubbliche e aziendali sulla formazione per conciliare benessere e produttività

 

Descrizione

Senza apprendimento non c'è benessere né produttività. Si ammalano socialmente e fisicamente le persone per la difficoltà di relazionarsi agli altri e al contesto. Si ammalano di «breveperiodismo» le imprese per mancanza di idee e di innovazione. Si ammalano le comunità per asfissia culturale ed economica. Anche in Paesi con obblighi scolastici elevati esistono fasce amplissime della popolazione che, terminato il ciclo di studio obbligatorio, non imparano più nulla. Vivono in case senza libri e senza giornali. Nelle imprese in cui lavorano non hanno accesso ad opportunità di formazione. Non esprimono alcun fabbisogno di conoscenza. E non sono in grado di effettuare consapevolmente scelte relative alla propria salute, di investire i propri risparmi, di orientarsi fra le molteplici informazioni in rete e di comprendere pienamente un programma elettorale. Il blocco all'apprendimento di questa grande massa di persone rafforza le disuguaglianze, mina il benessere e la produttività economica di tutti. Agire per superare questo blocco significa creare un sistema che consenta all'intera popolazione di una comunità di accedere in modo continuo alla formazione. Agire per attivare la crescita delle conoscenze di tutti significa creare un sistema che integri pienamente le politiche di tutela della sicurezza del lavoro con le politiche di crescita della qualità del lavoro. Si tratta di una sfida enorme che necessita di una alleanza solida fra governi, imprese, scuole, parti sociali e persone, al fine di coordinare le scelte di studio e di lavoro delle persone con le politiche pubbliche e aziendali per la formazione. Si tratta di una sfida enorme che bisogna vincere, perché senza apprendimento continuo non c'è alcuna decrescita felice, ma solo una decadenza profondamente infelice. Studiare tutti e studiare sempre è una formula di felicità e di produttività insieme. Prefazione di Maurizio Del Conte.