Criminali di guerra italiani. Accuse, processi e impunità nel secondo dopoguerra

Riferimento: 9788896487143

Editore: Odradek
Autore: Davide Conti
Collana: Collana blu. Storia e politica
In commercio dal: 23 Febbraio 2011
Pagine: 344 p., Libro in brossura
EAN: 9788896487143
20,00 €
Quantità
Disp. in 3/4 gg lavorativi

help_outlineContatta il negozio
Criminali di guerra italiani. Accuse, processi e impunità nel secondo dopoguerra

Criminali di guerra italiani. Accuse, processi e impunità nel secondo dopoguerra

 

Descrizione

Attraverso un'ampia mole di documenti ufficiali, il libro opera una ricognizione dei crimini di guerra commessi dal regio esercito durante l'occupazione italiana in Albania, Jugoslavia, Urss e Grecia e di cui le alte gerarchie militari avrebbero dovuto rispondere alla fine della guerra. Più precisamente, illustra le trattative, gli accordi, le politiche dilatorie attuate dal governo di Roma per giungere a eludere ogni forma di sanzione giuridica ai danni dei vertici del proprio esercito cosicché i mancati processi, le assoluzioni e la generale impunità ha permesso la narrazione auto-assolutoria degli italiani brava gente.