Il secondo modo di fare le cose.

Il nuovo giallo di Roberto Zannini ci fa conoscere Eva Carini, ex criminologa specializzata in femminicidi.  Dopo un incidente che le ha cambiato la vita, lasciando cicatrici fisiche ed emotive, si è ritirata in un paese della Valbrenta, dove gestisce un impianto di cremazione. Eva è la protagonista determinata e coraggiosa del romanzo “Il secondo modo di fare le cose”.  Il suo passato torna a bussare quando la società di intelligence Resolvia la contatta: un serial killer che Eva inseguiva prima dell’incidente ha colpito di nuovo. Con una nuova vittima marchiata con il simbolo dell’infinito, quell’8 rovesciato che potrebbe ingannare stampa e investigatori. Ma anche se il presente non è più quello del segugio che rincorre la preda, il richiamo della sua vecchia vita è forte.  Eva deve tornare a cacciare i mostri per prevenire ulteriori omicidi e il lettore seguirà le tracce che Eva “annuserà”, dalla Valbrenta a Vicenza, da Padova ai Colli Euganei, forse fino a… Questo romanzo, vincitore del Premio Tedeschi 2023, dimostra che anche nelle situazioni più oscure, esiste un “secondo modo di fare le cose”, quello di Eva!