Vittoria viene trovata morta nella vasca da bagno della sua abitazione. Un malore improvviso è l’esito incontestabile
dell’autopsia. Ma si è veramente trattato solo di un malore o c’e’ dell’altro?
Lea, non riesce a spiegarsi questa morte improvvisa e a darsi pace di fronte a quello che a tutti
gli effetti sembra solo un incidente. Non la conosceva così bene, eppure Vittoria esercitava una forza magnetica
in grado di catturarti. Così spinta dalla ricerca della verità e da un desiderio che nemmeno lei riesce a spiegare comincia a scavare
nel passato di Vittoria, una donna ben voluta e ammirata da tutti in paese, per i suoi modi gentili e per l’accoglienza
e l’ospitalità che dedica ai suoi compaesani. Dopo aver vissuto a Roma per molti anni e aver lavorato come medico
decide di trasferirsi a Scauri con Mara, una ragazza visibilmente più giovane di lei e di lasciar trapelare del suo passato
solo poche informazioni.
Con uno stile unico anche se a tratti poco scorrevole, Chiara Valerio conquista il lettore per l’intensità della storia e
la libertà nel trattare i temi legati all’amore e alla sessualità, muovendosi in punta di piedi tra tabù e moralismo,
regala ai suoi lettori comicità ed emozioni forti. Consigliato.